30 ago 2013

Cima del Laudo N, una parete lasciata a metà

Debbo confessare una verità, che mi brucia un po’: non ho  mai trovato il "la" per salire le due Cime del Laudo, che dominano la  conca verde del Ciadin del Loudo. 
Sono passato spesso ai loro piedi, ho anche scrutato dall’alto il canale che consentirebbe di salirle, con fatica ma senza grandi difficoltà, ma mi è mancato lo sprint per conseguire due vette ignorate dalla massa dei camminatori.
Ho poi saputo che per alcuni anni un amico vi saliva almeno una volta a stagione: di certo uno dei rarissimi estimatori della zona! Di una delle due cime però, qualcosa so: qualche lustro fa cercammo di salire l’unica via di roccia della Cima O, aperta da Piero Mazzorana e compagni nel luglio del 1935 sulla parete N, ai piedi della quale si dipana il sentiero che traversa da Forcella Faloria al Rifugio Vandelli. 
La parete in questione, dalla Cima NE di Marcoira,
luglio 2003
La parete su cui sale l’itinerario, una delle poche vie alpinistiche sulle due cime, è cupa: non ombrosa ma strana, stratificata a pance grigie e friabili. Secondo le fonti, la via presenterebbe difficoltà limitate, sulle quali però la guida Mazzorana usò anche un chiodo di sicurezza. All’epoca, già provati dalla marcia d’avvicinamento da Tre Croci, attaccammo molto gasati: le prime cordate erano friabili e malsicure, ma speravamo che, salendo, le cose migliorassero. 
Le soste erano tutte da inventare: quando avvolsi una fettuccia per fermarmi attorno a un pilastrino coperto di licheni bluastri, questo (evidentemente disturbato, dopo millenni di quiete), oscillò paurosamente, minacciando di rovinarci addosso. La cosa minò le nostre  motivazioni e ci fece cambiare idea in fretta. 
Parte in arrampicata e parte a corda doppia, rifacemmo in fretta la metà di via già superata, tornammo a casa con le pive nel sacco e da quella volta la Cima del Laudo N scomparve definitivamente dalle nostre fantasie. 
Sarà anche per quello che non ho più osato curiosare nemmeno sulla via normale, che peraltro raggiunge le due sommità dal più inclinato versante opposto?

Sachsendank 1883 Nuvolau 2023. 140 anni di storia e memoria

Ernesto Majoni e Roberto Vecellio, Sachsendank 1883 Nuvolau 2023. 140 anni di storia e memoria , pp. 96 con foto b/n e a colori, Cai Cortina...